⭐Questi principi, ancora validi oggi come allora, sono un faro per l’imprenditorialità moderna:

1️⃣ Diversificazione per ridurre il rischio: Muoversi su più business per garantire resilienza.
2️⃣ Segregazione del rischio e specializzazione diversificata: Strutturare diverse società per ogni business rilevante.
3️⃣ Mantenere il controllo senza soffocare la decisione locale: Una holding leggera per consentire autonomia e agilità nelle decisioni nelle parti dell’organizzazione più vicine al business.
4️⃣ Anticipare trend e minacce con l’intelligence di mercato: Utilizzo massivo degli strumenti disponibili per prevedere le evoluzioni del mercato.
5️⃣ Crescita attraverso apostoli locali: Investire in “risorse proprie” con il DNA aziendale impresso nella testa e nel cuore, da posizionare strategicamente nei territori dove opera l’azienda.
6️⃣ Selezione dei country manager basata su origini, valori e relazioni: Costruire team con una forte affinità con i core values dell’impresa e dell’imprenditore.
7️⃣ Coinvolgimento di manager soci nella condivisione del rischio e del rendimento dell’impresa.
8️⃣ Uso oculato della leva finanziaria: Preferire l’equity in presenza di alto rischio e comprendere il rischio associato al debito.
9️⃣ Collaborazione con istituti bancari come partner strategici: Gestire le valute e accedere a risorse finanziarie per supportare il business internazionale.
1️⃣ 0️⃣ Gestione solidamente nelle mani del management attraverso la contabilità economica e finanziaria: Il controllo della gestione aziendale attraverso analisi numeriche accurate.

📈I tempi cambiano e con essi le sfide e le opportunità, ma questi principi di buon senso imprenditoriale restano immutabili nel tempo, guidando ancora oggi le strategie di successo.

✨CURIOSITA’ FINALE: Alcuni storici hanno provato a stimare gli economics del Gruppo Datini: si parla di #Ebit al 9% sui Ricavi e un #ROI di oltre il 20%. Non male per un mercante medievale …
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