L’Esportatore Autorizzato è una qualifica che rilascia direttamente l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e certifica l”origine preferenziale delle merci direttamente in fattura. Per dichiarare l’origine preferenziale delle proprie merci, e di conseguenza agevolarsi di sgravi daziari importanti, le aziende esportatrici possono percorrere diverse strade: il certificato Eur1, l’Esportatore Autorizzato, l’iscrizione al REX o direttamente in fattura per importi inferiori ai €6000. Spesso, a causa della cattiva gestione delle dinamiche doganali, le aziende però incorrono in complicazioni per ottenere la documentazione, ritardi nel rilascio e, di conseguenza, aumento dei costi e dei rischi correlati.
Prima di tutto, va fatta una premessa doverosa. Dichiarare l’origine preferenziale delle proprie merci offre alle aziende un’operatività doganale più efficace dato che consente di esportare senza pagare dazi doganali o ridotti al minimo. Per questo suggeriamo alle realtà economiche che operano con una certa frequenza con l’estero di attivarsi su questo fronte.
La gestione appropriata dell’origine preferenziale rappresenta uno strumento a supporto della competitività internazionale delle aziende italiane, aumentando ulteriormente l’appeal internazionale dei propri prodotti. Il mercato globale degli scambi internazionali à in costante espansione, con nuovi attori che, specie i paesi in via di sviluppo (i.e. emerging markets), immettono nel sistema prodotti a più basso valore rispetto agli standard comunitari, creando nuovi paradigmi di competizione.
Come spiegato in precedenza, le aziende esportatrici hanno diverse strade per dichiarare l’origine preferenziale delle merci. Infatti, la qualifica di Esportatore Autorizzato, rilasciata dall’Agenzia delle Dogane, e l’iscrizione al REX sono strumenti pensati per facilitare la gestione delle dinamiche doganali di import ed export. In una prospettiva di un mercato internazionale sempre più competitivo, risulterà determinante per tali aziende ottenere le qualifiche necessarie in modo da ottimizzare la gestione delle proprie esportazioni.
Questo approfondimento evidenzia i vantaggi che lo status di Esportatore Autorizzato (EA) e l’iscrizione al REX apportano.
Entrambi permettono alle aziende di certificare l’origine preferenziale dei propri prodotti direttamente in fattura.
L’Esportatore Autorizzato è una facilitazione, prevista dalla normativa doganale comunitaria, che garantisce delle agevolazioni nell’import ed export con alcuni Paesi terzi sulla base di accordi presi tra l’UE e Paesi extra UE firmatari.
Dichiarare l’origine preferenziale direttamente in fattura anziché mediante certificato Eur1 semplifica il processo di gestione doganale e velocizza la richiesta della certificazione. Infatti, le aziende non devono presentare per ogni operazione internazionale la documentazione necessaria, ma inseriscono il numero dell’Esportatore Autorizzato direttamente in fattura di vendita. La controparte estera quando riceve la merce alla Dogana vede riconoscersi in automatico l’origine preferenziale.
I vantaggi offerti dall’Esportatore Autorizzato:
- Cancellazione dei tempi di attesa in dogana per il rilascio del Certificato Eur1.
- Annullamento dei costi connessi con l’emissione del certificato Eur1.
- Politica di Risk Management più appropriata poiché riduce la possibilità di dichiarazioni errata relativamente a discrepanze tra la fattura e l’Eur1, che sono penalmente sanzionabili.
- Vantaggio competitivo dato dalla velocità e dalla semplificazione della burocrazia doganale.
- Vantaggio commerciale: non dovendo pagare dazi doganali, l’azienda può negoziare migliori condizioni commerciali sia in termini di spedizioni più veloci poiché velocizza i passaggi doganali, sia in termini di prezzi finali al cliente estero.
Lo status di Esportatore Autorizzato però non è applicabile a tutti gli Stati terzi firmatari di accordi con l’Unione Europea. In questo caso subentra l’iscrizione al database REX, ovvero la qualifica di Esportatore Registrato. Questo sistema è attivo in Paesi come ad esempio Canada e Giappone. È simile all’Esportatore Autorizzato dato che si articola sul principio dell’autocertificazione dell’origine preferenziale da parte degli operatori economici, quali le aziende esportatrici.
È importante tenere in considerazione che, l’errata attestazione dell’origine delle merci, soprattutto quella preferenziale, implica una responsabilità penale per il rappresentante legale della società con evidenti riflessi sulla operatività e sulla reputazione dell’azienda, sia in Italia che all’estero.
Ci sono diversi passaggi da strutturare per la presentazione della domanda di Esportatore Autorizzato e per l’iscrizione al database REX. TAB accompagna con successo i propri clienti fino al completamento, ovvero l’esito dellAgenzia delle Dogane e l’iscrizione al registro, fornendo assistenza continua.
Riccardo Cima
Export Consultant